Il sogno di qualunque brand è far parlare di sé quante più persone possibili. Questo è il fondamento del viral marketing, una strategia sempre più ricercata dalle aziende che vogliono diffondere il loro messaggio sui social media.

Se, da una parte, “essere virali” è l’ambizione di tutti i marchi, dall’altra è difficile definire un algoritmo della viralità universale e valido per tutti, perché questa dipende da tantissimi fattori diversi. Ciò che è certo è che, coinvolgendo gli influencer giusti, le possibilità di far arrivare i tuoi contenuti a quante più persone possibili si alzano notevolmente.

Ci sono diversi modi per rendere virale una campagna di influencer marketing: vediamo insieme quali sono e quali strategie mettere in atto per massimizzare la diffusione dei contenuti sul tuo brand.

Cos’è il viral marketing e come può essere praticato dagli influencer?

Il principio di funzionamento del viral marketing è simile a quello del comune “passaparola” offline: quando siamo appassionati di un prodotto (ma anche di un servizio), tendiamo a consigliarlo ai nostri amici, conoscenti o parenti. Il viral marketing si basa su questo assunto, ma lo fa attraverso l’online: i contenuti relativi al tuo brand sono talmente interessanti e stimolanti da spingere le persone a ricondividerli con la loro audience.

Gli influencer sono i tuoi migliori alleati per dare una “spinta propulsiva” ai tuoi contenuti. Questo perché gli influencer, essendo autorevoli in una specifica nicchia, possono condividere materiale con i loro seguaci ed essere percepiti come autentici.

Grazie al rapporto di fiducia che hanno con i loro follower, gli influencer possono consigliare prodotti o servizi e contribuire a rendere virale una campagna, rivolgendosi al pubblico più propenso a assorbire quel messaggio e diffonderlo.

Una campagna virale, attraverso i contenuti giusti, spinge le persone a condividere un contenuto all’interno della loro cerchia, che a loro volta ricondividerà il contenuto, facendolo diffondere, per l’appunto, come un virus.

Virality:

Quali sono i vantaggi di una campagna virale?

Una campagna che diventa virale ti permette di accedere a diversi benefici interessanti. Qualche esempio?

  • Costi pubblicitari più bassi: la diffusione dei contenuti “a macchia d’olio” abbassa notevolmente i costi per la pubblicità
  • Crescita più rapida: il tuo brand sarà più facilmente riconoscibile, con una crescita sia in termini di branding, sia in termini analitici (pensa, ad esempio, alla crescita del numero di follower o delle interazioni sui tuoi profili aziendali)
  • Maggiore autorevolezza: una campagna virale genera una maggiore fiducia e riconoscimento da parte delle persone che hanno diffuso il contenuto online
  • Più conversioni: il tuo messaggio arriverà ad una platea di persone interessate a ciò che vendi sempre più ampia. Ciò si traduce in un aumento delle conversioni (vendite, lead) per il tuo brand

Come rendere virale una campagna di influencer marketing

Per un brand, realizzare contenuti virali significa creare qualcosa di innovativo e diverso da quello dei concorrenti, studiato per coinvolgere ed emozionare il pubblico. Questo principio, unito alla forza propulsiva degli influencer, può generare una condivisione a catena e un “effetto domino” positivo per il tuo brand.

Pur non essendoci una formula magica adatta per tutti, ecco i 5 passaggi imprescindibili per rendere virale una campagna di influencer marketing. Vediamoli insieme.

#1 - Studia il tuo pubblico

Il primo passo per una campagna di influencer marketing virale è lo studio del tuo pubblico di riferimento. Conoscere il tuo pubblico significa sapere esattamente a chi si rivolge il tuo messaggio, che abitudini ha, dove acquista, in che modo è strutturato il suo processo decisionale.

Sapere tutto questo ha una funzione duplice:

  • Da un lato, ti permette di comprendere la psicologia e le emozioni del tuo pubblico, creando un contenuto con alto potenziale virale, parlando ai loro bisogni più profondi
  • Dall’altro, ti permette di scegliere gli influencer più autorevoli per quel determinato pubblico, abbattendo ogni diffidenza

#2 - Scegli gli influencer con maggior “potenziale di viralità”

Una volta capito qual è il tuo pubblico di riferimento, è il momento di scegliere gli influencer più adatti a parlare a quella audience. Il più grande vantaggio di un influencer è il legame di fiducia che ha con i suoi follower: più profondo è questo legame, più sarà facile essere ascoltato e preso come riferimento di settore.

Per scegliere gli influencer giusti, inizia chiedendoti:

  • Il pubblico a cui si rivolgono è coerente con quello a cui vorrei proporre il mio prodotto/servizio?
  • Il loro modo di comunicare rispecchia i valori del mio brand?
  • I follower sono reali? L’interazione e il rapporto di fiducia sono davvero solidi?
  • Hanno già parlato del mio prodotto o di prodotti simili promossi dai competitor?
  • Quali sono i contenuti che hanno riscosso più successo nel loro storico?

Se non sai da dove cominciare, Virality può aiutarti a selezionare gli influencer giusti e a dare una risposta a tutte queste domande.

Grazie al nostro software potrai conoscere tutte le metriche relative agli influencer che vorresti ingaggiare e ottenere una panoramica dettagliata della loro audience.

#3 - Crea contenuti emozionanti

Il terzo (e fondamentale) step è quello di creare contenuti davvero emozionanti per il tuo pubblico. Per far sì che diventi virale, un contenuto deve colpire profondamente l’audience a cui si riferisce: per questo è fondamentale lavorare sulle emozioni.

Lo storytelling può aiutarti a raccontare un messaggio in modo semplice, immediato, emozionante e coinvolgente. Anche il formato è determinante: spesso i contenuti virali hanno un forte impatto visivo. Per questo scegliere una creatività video o immagine può fare la differenza.

#4 - Offri un incentivo alla condivisione

Se vuoi rendere virale un messaggio, puoi offrire un incentivo alla condivisione. Quando parliamo di incentivo, facciamo riferimento ad un premio per chi condivide e per le persone che, a loro volta, decideranno di condividere.

Facciamo un esempio pratico. Supponiamo che tu abbia un brand di prodotti enogastronomici. La tua campagna influencer ha l’obiettivo di accrescere la notorietà del tuo marchio e generare nuovi clienti. Per far sì che questo accada, hai offerto a ciascun influencer la possibilità di dare ai seguaci uno sconto del 10% sui tuoi prodotti condividendo un link affiliato, guadagnando qualcosa a sua volta.

Lo stesso discorso può essere fatto per chiunque ricondivida quel link e generi una diffusione più veloce del tuo contenuto.

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#5 - Pianifica il momento e il canale giusti

Pubblicare i contenuti al momento giusto può fare la differenza per il successo di una campagna. Per questo è importante discuterne con gli influencer che sceglierai, indicando le fasce orarie che sono state identificate come maggiormente appetibili per il pubblico a cui ti rivolgi.

Ogni contenuto prodotto andrà poi differenziato per canale: a seconda del luogo in cui verrà pubblicato, potranno cambiare alcuni elementi per renderlo coerente all’ambiente digitale in cui si trova.

Se vuoi preparare la tua campagna di influencer marketing, aumentare la notorietà del tuo brand e attivare nuove conversioni, noi di Virality possiamo aiutarti.

Ci occupiamo della tua campagna di influencer marketing, dal brief alla selezione degli influencer, fino alla fase di monitoraggio e reporting.

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