L’influencer marketing è una risorsa sempre più presente nelle strategie aziendali. Grazie al coinvolgimento degli influencer, le imprese riescono ad abbattere le barriere comunicative con il pubblico, aumentando la visibilità e migliorando l’interazione con i potenziali clienti.

Ma come si traduce tutto questo in termini di impatto sulla crescita aziendale e in che modo si può misurare il ROI di una campagna di influencer marketing?

In questo articolo ti spiegheremo come misurare il ritorno sull’investimento della tua campagna e quali sono i fattori da considerare per valutare gli effetti della strategia sullo sviluppo del tuo brand.

Influencer marketing e ROI: quali elementi considerare?

L’acronimo ROI (Return On Investments) indica il tasso che misura il rendimento di un investimento in relazione al capitale investito. In altre parole, il ROI serve per capire quanto puoi guadagnare da ogni singolo investimento. Come per ogni attività di marketing, il ROI può essere tracciato anche nelle campagne che coinvolgono gli influencer, stando attenti alla misurazione delle giuste metriche.

Virality:

Gli influencer creano un legame con il pubblico

Il primo fattore da considerare quando si parla di ROI e influencer è infatti un elemento implicito nel coinvolgimento di questi professionisti: la fiducia.

La caratteristica di ogni influencer è il legame di fiducia che ha con i suoi follower, costruito nel corso del tempo.

Tale legame è talmente forte da orientare le decisioni di acquisto. Un influencer che promuove un prodotto all’interno della sua cerchia “trasferisce” un po’ della sua autorevolezza sul tuo brand, perché il suo pubblico si fida di lui e lo vede come un punto di riferimento. Questo aiuta ad accrescere la tua reputazione all’interno del tuo potenziale target e a costruirti un’audience più velocemente.

Per renderti conto di quanto la fiducia impatti nelle scelte di acquisto, valuta che, secondo il BrightLocal Local Consumer Review Survey 2018, il 91% dei millennial si fida delle recensioni online tanto quanto del parere degli amici o della famiglia.

KILLER TIP. A differenza delle classiche campagne di advertising, l’influencer ha i suoi canali per promuovere prodotti o servizi. Ciò vuol dire che la promozione non verrà percepita dagli utenti come fastidioso spam da bloccare, ma come una sorta di “consiglio per l’acquisto” davvero utile per risolvere un loro problema.

I benefici a lungo termine

Uno dei limiti più grandi degli annunci a pagamento è la loro durata circoscritta nel tempo. Dal momento in cui lanci una campagna di sales o lead generation, questa continuerà a generare risultati solamente finché è attiva.

Una volta terminati gli investimenti, terminano anche gli introiti. Per questo è importante avere una visione a lungo termine e adottare una strategia che implichi una visione di crescita su orizzonti più ampi.

L’influencer marketing è un esempio di come puoi allungare la vita dei tuoi contenuti pubblicitari, perché questi rimarranno comunque all’interno dei canali dei professionisti che sosterranno la tua campagna.

Questo vuol dire intercettare costantemente pubblico nuovo, anche quando l’investimento per l’ingaggio dell’influencer è già stato assorbito. Allo stesso tempo, puoi contare anche su un ritorno immediato, perché la promozione da parte di persone influenti in un determinato settore genera immediatamente una mole di interazioni su quel topic, portando le persone a parlare e interagire direttamente con il tuo brand.

In più, il materiale pubblicitario creato può essere utilizzato come User Generated Content per le prossime campagne, riducendo gli investimenti per la creazione di nuove immagini o video.

I contenuti si diffondono velocemente

Il ROI di una campagna influencer può essere massimizzato dalla diffusione veloce dei contenuti che parlano della tua azienda. Come abbiamo detto, gli influencer hanno un solido legame di fiducia con il pubblico, ma sono allo stesso tempo dei punti di riferimento per un settore specifico.

Ciò vuol dire che i loro contenuti sono seguiti anche da altri influencer dello stesso settore, che a loro volta saranno interessati a condividere il tuo prodotto o servizio, se vantaggioso per il loro pubblico. Inoltre, gli influencer possono presentare un prodotto o servizio al loro pubblico interagendo con loro in tempo reale, rispondendo alle domande e anticipando possibili obiezioni.

Pensa, ad esempio, alla promozione di un prodotto durante una Live su Instagram: l’influencer ha la possibilità di rispondere direttamente alle domande e creare una conversazione di valore sul tuo brand. C’è da dire anche che quello stesso contenuto può essere diffuso anche su altre piattaforme, moltiplicando di fatto il potenziale pubblico di riferimento.

Come tracciare le performance

Per essere considerate efficaci, le attività di marketing devono essere misurabili. Per quanto riguarda le campagne di influencer marketing, il traffico generato può essere monitorato e analizzato in ogni sua fase, a patto di utilizzare il giusto approccio.

La prima fase da analizzare è l’esposizione mediatica che la campagna ha ricevuto, grazie ai contenuti degli Influencer. Per farlo, le metriche principali che ti suggeriamo di tenere d’occhio sono:

Questa è la fase più semplice in termini di misurazione, in quanto basterà chiedere questi dati all’influencer, oppure ottenerli automaticamente da un software che possa tracciare questi KPI, come ad esempio il software Virality.

Un’altra parte fondamentale da tracciare, è relativa alla misurazione di azioni di conversioni verso un sito esterno, come ad esempio il tuo e-commerce. Per farlo, ti consigliamo di fornire un link tracciato univoco per ciascun influencer, permettendoti così di monitorare gli accessi da parte del pubblico in tempo reale. Qualora volessi spingerti oltre, tracciando anche le conversioni in termini di acquisto, puoi associare un codice sconto per ogni influencer e tracciarne gli utilizzi, così da capire quali influencer generano più vendite.

Virality:

Perché l’influencer marketing migliora il ROI e riduce gli investimenti?

L’influencer marketing è una delle attività più proficue per un’azienda: secondo una ricerca di Influencer Marketing Hub, le aziende guadagnano 5,20$ per ogni dollaro speso in per una campagna.

Questo perché con l’influencer marketing:

  • Puoi aumentare le vendite del tuo prodotto o servizio, grazie alla fiducia che i tuoi potenziali clienti ripongono negli influencer. Sfruttare la loro popolarità significa rivolgerti ad un bacino di utenti a cui la tua offerta risolve davvero dei problemi e, dunque, è maggiormente predisposta all’acquisto
  • Puoi veicolare traffico verso i tuoi canali web e social, coinvolgendo i tuoi potenziali clienti anche a lungo termine
  • Puoi fare pubblicità senza che lo sembri. Le persone detestano la pubblicità: gli influencer fanno promozione in modo più “genuino” e possono aggirare gli adblock, migliorando la reach dei contenuti
  • Puoi allungare la vita di un contenuto, utilizzando quelli prodotti dagli influencer per campagne future

Tutto questo aiuta notevolmente ad aumentare il ROI delle tue campagne, anche perché puoi risparmiare in termini di:

  • Tempo: l’attività di influencer marketing, dallo scouting alla reportistica, può essere completamente delegata. Noi di Virality ci occupiamo, con il servizio Agency, proprio di tutte queste attività, facendo risparmiare tempo alle aziende
  • Contenuti: gli influencer producono UGC a “costo zero”, che puoi riutilizzare senza farli produrre da altre agenzie
  • Denaro: gli investimenti possono essere ottimizzati e una campagna può essere gestita a seconda del budget a tua disposizione. Te ne parliamo in questa guida

Se stai pensando di lanciare la tua campagna influencer, dai un’occhiata qui e scopri come possiamo aiutarti a selezionare gli influencer, costruire il brief, analizzare i contenuti e gestire completamente il tuo progetto.

 

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